Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS)
La Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (Obstructive Sleep Apnea Syndrome, OSAS) è un disturbo respiratorio del sonno caratterizzato da episodi ripetuti di ostruzione delle vie aeree superiori caratterizzata da sintomi notturni quali il russamento abituale, le pause respiratorie nel sonno riferite dal partner, i risvegli con sensazione di soffocamento, il sonno agitato, la xerostomia.
Al risveglio può essere presente un sensazione di sonno non ristoratore, cefalea, sonnolenza.
L' OSAS può determinare l'insorgenza di importanti disfunzioni sistemiche (es. ipertensione arteriosa sistemica, cardiopatia ischemica, infarto, ipertensione polmonare, aritmie cardiache) e essere causa di peggioramento della qualità della vita.
La diagnosi dell'OSAS parte dalla valutazione del paziente e procede con un monitoraggio del sonno (polisonnografia), effettuato a casa o in laboratori specializzati, i cui tracciati devono sempre essere analizzati manualmente da un medico esperto in disturbi del sonno.
I diversi approcci terapeutici dell'OSAS sono rappresentati da:
apparecchi intraorali rimovibili (OA)
impiego della somministrazione notturna di aria a pressione positiva (Continuous Positive Airway Pressure, CPAP)
terapia chirurgica dei tessuti orofaringei o di riposizionamento delle ossa mascellari.
La terapia dell' OSAS nelle forme lievi e medie può essere intrapresa con apparecchi intraorali rimovibili (OA), che hanno avuto un grande sviluppo negli ultimi anni.
Questi dispositivi mantengono la pervietà delle vie aeree spostando in avanti e mantenendo chiusa la mandibola.
La tipologia degli apparecchi disponibili si è evoluta nel tempo e attualmente sono più confortevoli, meno ingombranti e più tollerati di quelli prodotti in passato.
Malgrado l'efficacia della terapia ventilatoria con CPAP sia maggiore, gli apparecchi intraorali rimovibili (OA) sono, in generale, meglio tollerati dal paziente.
Di conseguenza, sono raccomandati a livello internazionale per un numero di casi più esteso rispetto al passato, affermazione dimostrata dall'evoluzione delle linee guida dell' AASM (American Academy Sleep Medicine)
E' possibile applicare un apparecchi intraorali rimovibili per la cura della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno anche nelle OSAS gravi, in pazienti che non tollerano o non rispondono alla CPAP e in quelli nei quali non trova indicazione la chirurgia di pertinenza otorinolaringoiatrica o maxillo-facciale.